Lui è Paolo Sacchetti pasticcere da più di 60 anni, vicepresidente dell'AMPI (Accademia Maestri Pasticceri Italiani) e titolare di una delle pasticcerie più celebri d'Italia Il Nuovo Mondo di Prato, premiata con uno dei riconoscimenti più ambiti: Le Tre Torte.

Tra le massime eccellenze della pasticceria italiana per il Gambero Rosso e per tutte le testate di riferimento del settore, Paolo è stato incoronato Pasticcere dell’anno AMPI nel 2012.

Stupisce l’entusiasmo verso il suo mestiere, che ricorda quello di un adolescente: perché accanto all’innata curiosità e continua voglia di sperimentare, quale membro storico dell’AMPI Paolo Sacchetti sente sulle proprie spalle anche tutta la bellezza della responsabilità di curare il perfezionamento dei dessert simbolo del nostro patrimonio di gusto.

Tra i più rinomati lievitisti italiani (noto anche per il suo pregiato panettone), ogni sua creazione nasce seguendo una filosofia che non ammette compromessi e verte sull’impiego di materie prime eccellenti e sul recupero di antiche ricette toscane.

Al talento del papà si affianca quello del figlio Andrea che oggi raccoglie la sua eredità, quella che l’ha circondato sin da bambino scorrazzando tra profumi e dolcezze nel laboratorio di famiglia. La Toscana è la regione che ha dato i natali ai cantucci, ai ricciarelli e ai brigidini; ma anche alla zuppa inglese, alla torta della nonna e alle pesche dolci, tutte ricette diventate simbolo dell’italianità nel mondo.